Il piccolo libro delle grandi cose, Sophie Vissière, Fatatrac

Una passeggiata nella quotidianità di Emilio, Maissa, Gabriele, Lucia, Lilli, Adam, Susi, Rayane. Li seguiamo dal mattino quando si svegliano, fino alla sera quando vanno a dormire. Ognuno di loro guarda il mondo attorno, osserva gli oggetti che fanno parte della loro routine a casa, così come al nido. Un mondo raccontato ad altezza di bambino in una serie di quadri, di istantanee in cui li vediamo osservare il mondo, giocare, relazionarsi con gli adulti e i loro pari. Pagina dopo pagina si intrecciano sguardi e prospettive differenti. Ci sono cose che sembrano enormi perché il punto di vista adottato è quello dei piccolissimi ed altri che sembrano piccole perché in questo caso gli occhi che guardano sono quelli del lettore.
C'è un tavolo che visto da sotto sembra mastodontico, c'è la facciata di un palazzo che sembra infinita, ci sono le fronde di un albero che coprono tutto l'orizzonte visivo. Ci sono tante mani che toccano, gambe che si muovono, occhi che guardano. Tutto è una sorpresa, tutto è una scoperta, tutto è fatica e gioia allo stesso tempo
Crescere significa anche prendere le misure delle cose, fare esperienza  e, giorno dopo giorno, imparare sempre qualcosa di nuovo.
Un libro per piccolissime mani, per leggere se stessi e il grande libro del mondo.