La primavera è quasi alle porte. La voglia di rimettersi in sella alla propria moto torna prepotente, ma anche quella di andare a fare una gita fuori porta con l'auto, meglio se spider approfittando del sole e del vento fra i capelli.

È così che in cima a uno dei passi che separano la Toscana dalla Romagna ho avuto modo di rendermi conto che se un tempo i motociclisti erano "omaccioni duri e puri", con giubbotti borchiati e caschi dalle serigrafie futuriste, oggi molte, anzi moltissime signore e signorine guidano fantastiche moto. L'evoluzione dei tempi. Da qui ha preso le mosse questo pezzo. Insomma ci sono tante gentil signore e signorine che nutrono una straordinaria passione per le due ruote e non si limitano più al ruolo di gregarie appollaiate sul cupolino posteriore della sella, ma guidano bolidi scintillanti. A volte con il marito o fidanzato/compagno/amico che fa da passeggero. La famosa parità dei sessi, almeno in campo motociclistico è stata raggiunta.

Considerato che la moto è libertà, indipendenza, passione e subito dopo lo scooter 50, il "cinquantino" per capirsi, la moto 125cc è il primo step di ogni biker che si rispetti, cerchiamo di dare alle amiche appassionate di motori alcuni consigli pratici su come scegliere la propria "prima" moto, senza commettere troppi errori. 

Considerate che probabilmente la prima moto che sceglierete comunque non sarà quella della vita. Nel senso che acquisita esperienza su strada e soprattutto consapevolezza di voi stesse, passerete a un'altra moto. Questo è quasi certo. Quindi scegliete una moto che soprattutto per le prime esperienze on the road sia agevole da guidare, leggera, facile da spostare, con un baricentro basso. Tenete conto delle vostre doti fisiche. Quindi le ragazze che superano i 170 cm di altezza possono permettersi qualsiasi moto, ma chi invece ha un'altezza compresa fra 150 e 165 cm dovrebbe tenere conto dei suggerimenti che ho dato. Inoltre per la prima moto vi consiglio di provarla prima di acquistarla. Sedetevi in sella, fate un giro di prova. Calzatela, come fosse una scarpa. La moto infatti non è la macchina, ve la dovete sentire addosso.

Il secondo suggerimento è quello che do da sempre anche agli amici che vogliono cambiare la propria automobile e mi chiedono cosa comprare e ritengo che possa valere anche per le moto. Tenete conto dell'uso prevalente che farete del vostro mezzo. Cioè se userete la moto per viaggi e vacanze oppure se avrà un impiego più che altro urbano. Fate attenzione alla possibilità di poter montare borse e sacche laterali morbide o rigide che siano sui fianchi e sul cupolino posteriore della moto.

Inoltre considerate se utilizzerete la moto da sole oppure se avrete con voi un passeggero al seguito. Questo aspetto fa tanta differenza. Nel caso scegliete una moto con la sella lunga e comoda così da assicurare un adeguato comfort di marcia anche a chi sta dietro.

Infine l'aspetto economico. Arriviamo così alle note dolenti, il prezzo e il costo dei tagliandi. Inutile essere ipocriti, il budget a disposizione costituisce il vero limite alla fantasia. Tuttavia se ancora non puoi permetterti la moto dei tuoi sogni nuova di zecca, cerca anche fra le usate e se tu non dovessi scovare quella che stai cercando, pensa a moto simili per forme e dimensioni e vedrai che le sorprese non mancheranno. Un occhio di riguardo va poi rivolto ai costi per la manutenzione del mezzo, fra sostituzione dei materiali di consumo (olio, candele, pneumatici, ecc.) e costo della manodopera qualificata.

Una volta individuata la tua moto, non ti resta che imboccare la strada dopo avere indossato correttamente e allacciato il casco e vestito le protezioni che consiglio sempre di mettere, in primis i guanti, ma anche quelle per le gambe e per la schiena. A questo punto gas, si parte e buon divertimento. Buona guida a tutte le bikers.