Riceviamo e pubblichiamo una lettera che due degenti dell'ospedale San Donato hanno inviato al dottor Raffaele Scala e al personale dell'unità operativa da lui diretta per ringraziare del trattamento ricevuto.

"Buonasera sono Mario Alpini.
Sono stato degente presso il vostro reparto di recente, con dimissione sabato 23 marzo ed ho condiviso la camera con il signor Valerio Angelini.
Entrambi teniamo sentitamente a dedicarvi alcune righe per dare a voi tutti riscontro riguardo alla nostra più che positiva esperienza presso il vostro reparto.
Siamo rimasti molto colpiti dall'estrema gentilezza di tutto il personale sanitario e in particolare dalla grande attenzione e premura verso il paziente che si sente considerato come tale e non come un numero; ci siamo sentiti "presi in cura" e non un peso, non un qualcuno che occupava un posto letto. 
Non ci era mai capitato, e purtroppo di esperienze di ricoveri ne abbiamo avute più di una, che ci venisse fatta la barba appena all'arrivo in camera. Questa e altre attenzioni che ci sono state dedicate, ci hanno fatto sentire in un certo senso come a casa, e hanno senz'altro contribuito a creare quella positività interiore che concorre al processo di guarigione.
E ancora vogliamo encomiarvi per l'organizzazione delle attività, per la pulizia dell'ambiente e per le stanze grandi e luminose.
Ovviamente poi esprimiamo un sentito apprezzamento per la professionalità riscontrata, emogasanalisi e vari controlli ematici seriati.. l'adattare continuamente le modalità di assistenza ventilatoria anche per non medici come noi è stato facile capire che ci trovavamo nel posto giusto per ricevere le cure migliori. 
Ed effettivamente è andata così, perché adesso per quanto riguarda me (Mario) sono a casa in discrete condizioni generali e anche Valerio sta avendo i suoi miglioramenti.
Concludiamo riservando a lei, Dr. Scala i più sentiti ringraziamenti complimentandoci vivamente nella consapevolezza che quando un reparto funziona così bene, significa che chi lo dirige non può che avere grandi competenze.
Rivolgiamo infine un sentito apprezzamento ai Dr. Cipolla, Costarelli e Zanobini.

Cordialmente,

Mario Alpini, Valerio Angelini"