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Amianto nelle case, Sunia e Comitato Malpighi: "Lunedì attendiamo risposte concrete dal Consiglio comunale"

E' stata firmata da oltre 4mila cittadini e lunedì prossimo, 6 marzo, sarà il diciannovesimo punto all'ordine del giorno del consiglio comunale di Arezzo. "La petizione ha registrato l'apertura del sindaco Ghinelli e la sottoscrizione della...

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E' stata firmata da oltre 4mila cittadini e lunedì prossimo, 6 marzo, sarà il diciannovesimo punto all'ordine del giorno del consiglio comunale di Arezzo.

"La petizione ha registrato l'apertura del sindaco Ghinelli e la sottoscrizione della maggioranza dei consiglieri comunali - afferma Fabio Buricchi, Segretario provinciale del Sunia. Lunedì ci attendiamo quindi molto dal Consiglio comunale. Non una discussione rituale e nemmeno un consenso che ci pare scontato. Alla massima assemblea cittadina chiediamo azione concrete in tempi certi. Questo si aspettano i cittadini, e non solo quelli che hanno firmato la nostra petizione". Buricchi ricorda le richieste che vi sono contenute: "un programma per la rimozione dell’amianto sul tetto delle case popolari di via Malpighi che rispetti i termini indicati dalla USL; l'avvio di un attento monitoraggio sulla presenza dell’amianto nelle strutture cittadine e in particolare in quelle di proprietà pubblica. Rivendichiamo poi la predisposizione di una mappatura dei rischi come premessa per la necessaria opera di informazione e per l’avvio di una seria bonifica. Infine il sostegno informativo ai cittadini che intendano bonificare amianto presente nella propria proprietà". Sunia e Comitato di via Malpighi evidenziano, sulla base del rapporto Usl, il pericolo rappresentato dai pannelli in cartone amianto all'interno delle case. "La relazione dell'azienda sanitaria - sottolinea il segretario del Sunia - indica non solo forme di controllo e manutenzione ma anche operazioni per la rimozione, iniziando dal censimento. Il pericolo è stato ulteriormente evidenziato dalla stessa USL in un incontro alla presenza degli Assessori regionale e comunale alla casa, del presidente di Arezzo Casa S.p.A. di rappresentati di CGIL, SUNIA e comitato inquilini di via Malpighi. Purtroppo siamo costretti a registrare che ad oggi poco o nulla è stato fatto - conclude Fabio Buricchi. Insieme alla Cgil, abbiamo nuovamente scritto ad Arezzo Casa sottolineando l’opportunità, anche nel suo stesso interesse, che sia reso pubblico un programma complessivo per il risanamento interno".