Fotografo e blogger, Lorenzo Taccioli racconta Arezzo
Ci scrive un fotografo e blogger, Lorenzo Taccioli, che ha da poco visitato Arezzo. "Amo visitare la bellezza delle città italiane - scrive - e dei suoi borghi. Recentemente sono stato anche ad Arezzo, e sono rimasto colpito dalle sue bellezze e...
Ci scrive un fotografo e blogger, Lorenzo Taccioli, che ha da poco visitato Arezzo. "Amo visitare la bellezza delle città italiane - scrive - e dei suoi borghi. Recentemente sono stato anche ad Arezzo, e sono rimasto colpito dalle sue bellezze e dall'ottimo stato di conservazione del suo centro storico". Sul suo blog ha scritto anche un interessante reportage, corredato da foto. Ve lo proponiamo.
Un giorno ad Arezzo
Arezzo, breve introduzione alla città
Sono diverse settimane che attendo di visitare Arezzo, perché si tratta di una meta relativamente vicina a casa, ma tra altri impegni e weekend con pessime previsioni ho sempre dovuto rimandare. Anche oggi il tempo è piuttosto incerto (ed infatti incontreremo molta pioggia), ma decidiamo di partire comunque. Stranamente non mi documento troppo sulla destinazione e così non scopro che il primo weekend di ogni mese si svolge ad Arezzo il mercatino dell’antiquariato: errore gravissimo se si vuole visitare appieno il centro storico; arrivati troviamo l’amara sorpresa di un centro storico estremamente trafficato e pienissimo di bancarelle fino a Piazza Grande.
Le mura ed i vicoli del centro
Arrivati ad Arezzo non si possono non notare le imponenti mura che avvolgono la città e che sono di tanto in tanto interrotte da una porta di ingresso alla città. Intorno alle mura ovviamente la città ha continuato a crescere e prosperare e sono numerosi gli esercizi commerciali e le abitazioni anche fuori dal centro storico, seppure questo non sia di dimensioni così ridotte. Sui suoi vicoli si affacciano numerosi palazzi storici, molti dei quali hanno esercizi commerciali al piano terra ed abitazioni ai piani superiori. Il panorama che si gode da questi vicoli è fantastico: l’occhio si perde sulle colline verdi e sconfinate che circondano la città di Arezzo. Tra i suoi vicoli è possibile anche scorgere il grande Parco del Prato che contiene al suo interno l’imponente monumento a Francesco Petrarca, cittadino illustre di Arezzo. Nel suo centro storico, tra le altre, si trova anche la statua titolata a Guido Monaco: un monaco e teorico della musica che ha vissuto in questa città a cavallo dell’anno 1000 e famoso per aver ideato la notazione musicale attuale, con tetragramma. Non a caso il suo libro “Micrologus” fu il testo di musica più diffuso nel medioevo, subito dopo i trattati di Severino Boezio. Sicuramente più moderno è invece il murales di Seth: un’artista parigino nato negli anni ’70 che dipinge murales da metà degli anni ’90. Il suo tratto distintivo sono soggetti piuttosto semplici, tendenzialmente bambini, che vengono inseriti all’interno del contesto in cui si trovano. LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO SU