La notte in bianco dell'astrofilo aretino per rincorrere l'eclissi di luna rossa
Tanta pazienza, passione infinita. Ecco quel che ha mosso Lorenzo Sestini, presidente del Nuovo Gruppo Astrofili Arezzo, su e giù tra le province di Arezzo e Siena, nella notte tra il 27 e il 28 settembre alla ricerca di un punto del cielo...
Tanta pazienza, passione infinita. Ecco quel che ha mosso Lorenzo Sestini, presidente del Nuovo Gruppo Astrofili Arezzo, su e giù tra le province di Arezzo e Siena, nella notte tra il 27 e il 28 settembre alla ricerca di un punto del cielo sgombero dalle nubi per fotografare la splendida luna rossa e la sua particolare eclisse.
Una nottata passata in bianco, iniziata in terra aretina con l'avvio del fenomeno alle 3,07. Niente: impossibile focalizzare la luna con tutte quelle nuvole. Il tempo scorreva rapido, alle 4,11 la totalità dell'eclisse, alle 4,47 il massimo del fenomeno, il timer della fine della copertura totale puntato alle 5,23.
Lorenzo, che è anche meteorologo appassionato (responsabile di Arezzometeo.com), ha dato un'occhiata alle previsioni: c'erano speranze di cielo pulito in Valdichiana. Così la partenza per Bettolle, assieme alla moglie. Grande, grandissima passione, perché la mattina seguente è di lavoro.
Niente, nemmeno a Bettolle il cielo offriva squarci ottimali. Quando tutto sembrava ormai perduto, sulla quattro corsie, all'altezza di Rigomagno, le nuvole si sono allargate e hanno offerto un'opportunità. Lorenzo ha montato l'attrezzatura in fretta e furia e, alle 5,15, finalmente ecco la sua luna.
Foto: in alto la luna rossa dell'altra notte nello scatto di Lorenzo Sestini. Qui sopra il confronto con le eclissi più recenti.
@MattiaCialini