Matrimonio sì ma civile. Ultra 30enni, laureati e di prime nozze: l'identikit degli sposi
Essenzialmente la voglia di convolare a nozze per gli aretini è sempre la solita. A cambiare sono però le condizioni. La cerimonia religiosa infatti cede il passo a quella civile. Su un totale di 1.106 unioni celebrate, 506 sono state officiate...
Essenzialmente la voglia di convolare a nozze per gli aretini è sempre la solita. A cambiare sono però le condizioni. La cerimonia religiosa infatti cede il passo a quella civile.
Su un totale di 1.106 unioni celebrate, 506 sono state officiate in chiesa mentre, 600 hanno previsto una modalità completamente laica.
A definirlo sono i dati Istat riguardanti il 2015 che fotografano nel dettaglio situazione riguardante l'intera nazione.
Arezzo, stando ai numeri, segue il trend nazionale che vede un incremento dei matrimoni civili in quasi tutte le regioni del Bel Paese. Rispetto all'anno precedente la cifra delle celebrazioni, religiose e non, è pressoché rimasta invariata. Nel 2014 i matrimoni erano stati 1.107 mentre nel 2015, come precedentemente sottolineato, diminuiscono di una unità.
Quello che però è fortemente cambiato è il dato del rito scelto.
Nel 2014, 542 coppie avevano deciso di pronunciare i propri voti alla presenza di un prete mentre 565 avevano preferito il Comune. L'anno successivo, 506 sono stati i riti religiosi e 600 quelli laici.
L'età media delle coppie aretine che fanno il "grande passo" oscilla tra i 30 e i 34 anni (333 coppie su 1106).