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Nessun bimbo di Arezzo sarà cacciato dall'asilo perché non vaccinato

Nessun bimbo aretino sarà cacciato dall'asilo perché non vaccinato. Ogni caso rimasto in sospeso ha avuto il suo epilogo: nella maggior parte dei casi i genitori restii alla vaccinazione, a seguito dei colloqui con il Comune di Arezzo o con i...

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Nessun bimbo aretino sarà cacciato dall'asilo perché non vaccinato. Ogni caso rimasto in sospeso ha avuto il suo epilogo: nella maggior parte dei casi i genitori restii alla vaccinazione, a seguito dei colloqui con il Comune di Arezzo o con i medici della Asl, hanno deciso di avviare un percorso che porti a sanare la mancanza, quantomeno fissando il consulto con il pediatra. Pochissimi, sarebbero quattro, i casi in cui i bimbi non vaccinati sono stati ritirati volontariamente dai genitori dalle scuole dell'infanzia che frequentavano.

Al 10 marzo scorso - spiega Teresa Maurello, responsabile dell’unità funzionale aretina di sanità pubblica - erano 152 gli inadempienti in tutta la provincia e 59 nella zona aretina (Arezzo, Civitella, Monte San Savino, Subbiano, Capolona, Castiglion Fibocchi). Alcuni di questi, però, erano semplicemente non rintracciabili per errori nella trasmissione del codice fiscale. Ma se nell'Aretino e dintorni le cose stanno andando abbastanza bene, abbiamo dei problemi altrove, soprattutto in Casentino.

Insomma, la temuta ondata di resistenza alla vaccinazione dei più piccoli ad Arezzo città, anche a seguito dell'affissione dei maxi cartelloni pubblicitari No Vax nelle principali strade del capoluogo, non c'è stata.

Siamo soddisfatti del risultato raggiunto - dice l'assessore comunale di Arezzo alla scuola e alle politiche sanitarie Lucia Tanti - siamo riusciti a dialogare con i 6-7 genitori che inizialmente non volevano vaccinare i loro bambini che frequentano l'asilo. Abbiamo trovato di fronte persone che chiedevano informazioni, più che interessate a protestare in maniera cieca. Abbiamo fatto due colloqui in Comune, poi ne è stato organizzato uno al San Donato con il professor Caremani, quindi un altro incontro in municipio. Il lavoro di informazione ha pagato.

E mentre alla Asl continuano le verifiche per azzerare il numero di bimbi dell'asilo non vaccinati (una parte di loro, in ogni caso, è stata esonerata per motivi di salute), è iniziata la compilazione delle liste degli inadempienti che frequentano la scuola dell'obbligo. Per loro non è prevista l'espulsione della scuola, bensì una multa che va da 174 euro fino a oltre i 300 a seconda delle lacune.

@MattiaCialini


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