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Primo sabato di stretta sugli alcolici: rivoluzione nella movida. Commercianti a caccia di informazioni e dell'avviso da esporre

L'ordinanza è stata firmata ieri mattina, è già in vigore e questo che sta per arrivare sarà il primo sabato sera  di stretta sugli alcolici per gli aretini. Uno scossone alla movida che si è verificato in meno di 48 ore.  Uno scossone per gli...

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L'ordinanza è stata firmata ieri mattina, è già in vigore e questo che sta per arrivare sarà il primo sabato sera di stretta sugli alcolici per gli aretini. Uno scossone alla movida che si è verificato in meno di 48 ore. Uno scossone per gli esercizi del centro e non solo che somministrano e vendono alcolici. Perché il tempo per adeguarsi alla nuova normativa è stato pochissimo. Molti commercianti lamentano che i cartelli da esporre non si trovano. E molti altri chiedono informazioni su quanto prescritto dall'ordinanza.

Ma che cosa accadrà da questa sera per un mese? Le associazioni di categoria Confcommercio e Confesercenti, stanno cercando di informare in corsa tutti gli associazioni. Ecco un breve sintesi di quanto previsto dall'ordinanza.

Tre i punti salienti: dalle 19 alle 7 è vietato consumare bevande alcoliche e superalcoliche, di qualsiasi gradazione, nelle aree, nelle vie, nelle piazze e nelle aree private soggette al pubblico passaggio, ad eccezione di quelle autorizzate, nell'area all'interno delle Mura Medicee, e in tutta l'area delimitata dalle vie Don Minzoni (tratto compreso tra la rotatoria con via P. Nenni e via Fratelli Rosselli), via Fratelli Rosselli, via Leonardo da Vinci (tratto compreso tra via Fratelli Rosselli e la rotatoria di via Duccio di Buoninsegna), via Duccio di Buoninsegna, viale Mecenate (tratto compreso tra via Duccio di Buoninsegna e viale Michelangelo), viale Michelangelo (compresi i giardini Porcinai), viale Piero della Francesca, via Baldaccio d'Anghiari, via Alessandro dal Borro, via Laschi e via Nenni. Sanzione 100 euro.

Dalle 21 alle 7 di tutti i giorni della settimana, è vietato vendere per asporto bevande alcoliche e superalcoliche di qualsiasi gradazione. Sanzione 200 euro.

E poi dall'1 alle 7 di tutti i giorni della settimana, è vietato somministrare bevande alcoliche e superalcoliche di qualunque gradazione da parte di chiunque sia autorizzato o legittimato, anche nelle aree pertinenziali del pubblico esercizio. Sanzione 200 euro.

Inoltre i commercianti che non espongono il cartello rischieranno una multa da 100 euro. E qui si apre un altro capitolo: quello della ricerca sul web e sul sito del Comune di questi "cartelli". In realtà si tratta di un avviso, scritto in cinque lingue, che sintetizza l'ordinanza. Ecco il link dove scaricarlo.


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