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Us Arezzo - le sette fatiche di Pavanel

Tra una società sull'orlo del fallimento, una preparazione estiva precaria curata da altri, una nuova compagine societaria che cambia tutto (DG, DS e anche i calciatori) e una penalizzazione da far paura, mister Pavanel sta cercando di preparare...

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Tra una società sull'orlo del fallimento, una preparazione estiva precaria curata da altri, una nuova compagine societaria che cambia tutto (DG, DS e anche i calciatori) e una penalizzazione da far paura, mister Pavanel sta cercando di preparare gli uomini che cambiano di giorno in giorno per riprendere il campionato domenica prossima a Pistoia (senza passi falsi, perché non ce li potremmo permettere...).

C'era voluto qualche mese per riportare la squadra in zona Play Off dopo il disastro estivo, e questo nonostante che nel frattempo fosse chiaro che i punti di penalizzazione sarebbero stati prima due, poi quattro. Il gran balletto del doppio cambio di società tra novembre e dicembre ha prodotto prima altri sei punti di penalizzazione (in tutto saranno probabilmente dieci), poi il venir meno di punti fermissimi del gruppo.

In questi giorni, infatti, hanno lasciato l'Arezzo i vari Disanto, Borra, Rinaldi e Corradi; con ogni probabilità nell'immediato futuro verrà a mancare anche anche Foglia e forse altri. Sono poi in lista di partenza almeno Ferrario, Cutolo e Cellini (quest'ultimo speriamo che invece di andarsene sia in grado di scendere in campo e dare una mano...) Nel frattempo arrivano giovanissimi di belle speranze e qualche navigato calciatore di serie C che, in un paio di casi almeno, non gioca da più di sei mesi.

Non vorremmo essere nei panni di Pavanel che, dopo un lavoro improbo e dall'esito felice, deve ricominciare in campo da uno (Moscardelli) o poco più e in classifica da meno dieci.

Dovrà riuscire ad amalgamare un gruppo nuovo per metà (almeno nei titolari) e motivarlo per raggiungere una salvezza diretta senza passare dai Play Out, il tutto giocando due partite a mercato ancora in corso.

Non c'è tempo, ma c'è da rifarsi da uno, caro Pavanel. Siamo certi che il suo lavoro e quello dello staff (se il campionato finirà con la salvezza) verrà premiato a dovere. Da una società amaranto che preparerà un gruppo in grado di giocarsi il primo posto nel prossimo campionato o da chiunque segua il suo lavoro con attenzione.

Noi sportivi aretini speriamo di continuare ad averla qui, che è un po' come ripartire da due certezze: Mosca e lei.


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