Una situazione drammatica. All'arrivo degli agenti e degli ufficiali della polizia municipale di Arezzo, l'abitazione si presentava in condizioni assurde: l'appartamento in via Libia, in cui si trovava una donna italiana di circa 40 anni assieme ai suoi cani, era completamente ricoperto di estrementi a terra e sulle pareti. Aria irrespirabile e animali detenuti in modo allarmante. La segnalazione era partita dai vicini di casa.

Sul posto, gli operatori hanno trovato 2 cani femmina di razza meticcia, un maschio di pitbull, oltre a 8 cuccioli di vario genere di circa 20 giorni, "in condizioni igieniche allarmanti e di salute estremamente precarie. L’appartamento era caratterizzato da un pungente odore di ammoniaca e di materiali in decomposizione", spiegano dalla Municipale.

Gli agenti hanno così dovuto far intervenire gli ispettori dell’Ufficio igiene pubblica della Asl Toscana Sudest e richiedere al sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli un’ordinanza contingibile e urgente in materia di salute e igiene pubblica per la bonifica dell'abitazione.

La proprietaria degli animali che si trovava in casa, detenuta agli arresti domiciliari, non è stata in grado di spiegare la grave situazione e, vista l’inagibilità interna, è stata fatta spostare. la 40enne è stata denunciata per maltrattamento e abbandono di animali. I cuccioli e i cani adulti sono stati sequestrati e condotti tra il canile di Arezzo e altre struttere della zona dal personale del servizio veterinario della Asl per ricevere le cure del caso. Nessuno appare in pericolo di vita.