Troppo giovani per AstraZeneca, troppo anziani per essere inseriti nelle liste degli under 60. Sono gli aretini - e i toscani in generale - nati nel 1961 che ad oggi però non hanno compiuto i 60 anni. Anche per loro in questi giorni sono iniziate le vaccinazioni: dopo le peripezie per prenotare il siero, in molti hanno raccontato di aver avuto una brutta sorpresa e di non sapere cosa fare adesso per chiedere un vaccino.

La testimonianza

Sulla pagina Facebook della Regione Toscana adedicata alle informazioni sui vaccini, in tanti lamentano questa situazione. E anche nell'Aretino i casi non sono mancati. Ecco la testimonianza di un nostro lettore: 

"In data 10 maggio si è aperto il portale per l’accesso alle vaccinazioni per le persone nate nell’anno 1961. Molte delle prenotazioni vengono finalizzate con l’inoculazione del vaccino AstraZeneca. I cittadini si presentano con tanto di prenotazione al presidio di Camucia ed ivi il medico vaccinatore eccepisce: "coloro che sono nati nell’anno 1961 ma che non hanno ancora compiuto i 60 anni oggi, qui da noi, non saranno vaccinati" con Astrazeneca, poiché Giani in un articolo del 4 Maggio (quindi una settimana prima della apertura del portale 1961) ha asserito che non sarebbe stato somministrato il vaccino AstraZeneca per gli under 60. Ai cittadini quindi viene rifiutata la vaccinazione con Astrazeneca, con tanto di prenotazione ufficiale alla mano".

E' questa una delle tante testimonianze che arrivano dalla Toscana. Numerosi casi sono emersi in provincia di Arezzo, sia in città che (come ha raccontato il nostro lettore) nelle vallate. Una situazione che ha destato preoccupazione degli aretini, ma che si dovrebbe risolvere nel giro di un paio di settimane. 

"Cosa devono fare coloro che non hanno compiuto i 60 anni, trovandosi in questi limbo di tempo che non garantisce loro il vaccino ? Potevano essere avvertiti prima di recarsi al centro vaccinazione? Il portale continua tutt’oggi a far prenotare vaccini AstraZeneca, indistintamente a tutti coloro che sono nati 1961, senza blocco degli under 60. Si attendono le dovute spiegazioni dal Presidente della Regione Giani, dal direttore Generale Usl D’Urso e da tutti coloro che sono coinvolti in questo “pasticcio" che ricade ovviamente sul cittadino".

La risposta della Asl

La Asl Toscana Sud Est chiarisce che si tratta di un problema legato alle date di nascita. Quei vaccini sono destinati agli under 60, chi però non ha ancora compiuto gli anni non è destinato a quei sieri.

"In questo momento nella Usl Toscana Sud Est - spiega il dottor Giglio - stiamo stilando le liste di quanti si sono trovati in questa situazione. Saranno richiamati tutti. Cercheremo di farlo nell'arco di due settimane. E il vaccino che verrà loro somministrato sarà molto probabilmente Pfizer". Lo stesso dunque (insieme a Moderna) che viene al momento destinato agli over 50.

Nadia Frulli