Pubblicità, rincari sull'imposta comunale. Le tariffe 2019: cartelloni, manifesti, insegne luminose
La delibera del Comune di Arezzo anche per i diritti di affissione
Ritocchi sull’imposta comunale delle pubblicità, in particolare per quelle che superano il metro quadrato di estensione.
E’ quanto deliberato dalla giunta comunale di Arezzo che ha rideterminato le tariffe per i cosiddetti Icp e Dpa (imposta comunale sulla pubblicità e i diritti di pubblica affissione). Il rincaro è dovuto, si legge nella delibera, per “consentire l'invarianza complessiva del gettito dell'imposta in conformità con le previsioni del bilancio di previsione per l'anno 2019”.
Insomma, per non incamerare meno introiti si è “ritenuto di dover determinare le tariffe dell'imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni per l'annualità di imposta 2019 applicando un incremento del 30% delle tariffe base di cui al D. Lgs. n. 507/1993 per le superfici superiori al metro quadrato avvalendosi della facoltà introdotta nell'ordinamento dal citato comma 919 art. 1 L. 145/2018”.
In precedenza (come determinato dal ‘98) il Comune aveva deciso di maggiorare del 20% le tariffe base.
Le tariffe
Nelle tabelle sottostanti, i costi sono annui per metro quadrato.
Per periodi non superiori a tre mesi si applica, per ogni mese o frazione, la tariffa pari a 1/10 di quella prevista annualmente
Per le pubblicità effettuate con veicoli e motoveicoli la tariffa annua è di 24,79 euro
Le altre pubblicità
Pubblicità con aeromobili: tariffa per ogni giorno o frazione 74,37 euro
Pubblicità con palloni frenati: tariffa per ogni giorno o frazione 37,18 euro
Pubblicità mediante distribuzione di materiale pubblicitario, oppure persone circolanti con cartelli o altro: tariffa per ciascuna persona per ogni giorno o frazione 3,1 euro
Pubblicità sonora a mezzo di apparecchi amplificatori: tariffa per ciascun punto di pubblicità per ogni giorno o frazione 9,3 euro
Diritti di pubblica affissione
Sottolinea infine la delibera:
Per le affissioni richieste per il giorno in cui è stato consegnato il materiale da affiggere od entro i due giorni successivi, se trattasi di affissioni di contenuto commerciale, ovvero per le ore notturne dalle 20 alle 7 o nei giorni festivi, è dovuta una maggiorazione del 10% del diritto con un minimo di € 25,82. - Per ogni commissione inferiore a cinquanta fogli il diritto è maggiorato del 50 per cento; - Per i manifesti costituiti da otto fino a dodici fogli il diritto è maggiorato del 50 per cento; per quelli costituiti da più di dodici fogli è maggiorato del 100 per cento; - Qualora il committente richieda espressamente che l'affissione venga eseguita in determinati spazi da lui prescelti è dovuta una maggiorazione del 100 per cento del diritto.