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L'Ardita ai nastri di partenza: l'edizione 2021 pronta a mettersi in moto

Maglie di lana, biciclette, polvere e tanta passione: domenica 25 luglio ad Arezzo si corre l’Ardita e la città toscana torna ad offrirsi come esclusivo palcoscenico per una delle più affascinanti “ciclostoriche” d’Italia, quella dell’Alpe di Poti. Da Piazza Grande, a Ponte a Buriano, armati di bici vintage di ogni tipo, sportivi ed appassionati potranno pedalare in uno degli angoli più belli della Toscana. Tre i percorsi sui quali misurarsi, studiati per permettere davvero a tutti di partecipare

Il primo (facile, privo di difficoltà altimetriche e lungo 30 chilometri adatto anche alle famiglie) si chiama “Gourmet” ed è pensato per chi vuole passeggiare in bicicletta alla scoperta delle bellezze del territorio e delle sue peculiarità enogastronomiche. 

Sono invece 50 i chilometri del percorso “Classico” adatto ai ciclisti che vogliono scoprire tratti inediti del territorio aretino, spingendosi alla scoperta del Casentino, mentre è pensato per ciclisti più esperti “L’Ardita” percorso che con i suoi 80 chilometri che porta i ciclisti ad affrontare la salita all’Alpe di Poti. (Informazioni e prenotazioni: www.lardita.com).

I dettagli dell'Arezzo bike festival

Modifiche al traffico

La ciclo-storica dell’alpe di Poti comporterà dalle 7 alle 17 del 25 luglio il divieto di sosta con rimozione in piazza Grande e piaggia San Martino e dalle 7 alle 9,30 e dalle 11,30 alle 17 il divieto di transito in piazza Grande, piaggia San Martino, via Borgunto e via di Seteria. Via Pescaia di conseguenza diviene strada senza uscita con accesso consentito da via Mazzini esclusivamente ai residenti. Chi percorre via Borgunto giunto all’altezza dell’intersezione con piaggia San Bartolomeo ha l’obbligo di svoltare in piazza San Niccolò. Divieto di sosta dalle 8 alle 10 anche nell’area a ridosso della scalinata del duomo e nel tratto di Corso Italia tra via Seteria e via Roma. Con la partenza prevista alle 9, la circolazione è interrotta, per il tempo necessario al passaggio dei ciclo-amatori, in piazza Grande, via Seteria, corso Italia, via Roma, piazza Guido Monaco, via Guido Monaco, piazza San Francesco, via Cavour, via San Lorentino, piazzetta di Porta del Foro, via Dovizi, viale Santa Margherita in direzione di porta San Clemente, via di San Clemente, via e piazza San Domenico, via Sassoverde, via Ricasoli, viale Bruno Buozzi, via Gamurrini, via Tarlati, via Mochi, via Setteponti, viale Amendola, via Fiorentina, via di San Leo, S.R. 69 fino a Pratantico, ciclopista dell’Arno, Ponte Buriano. Dalle 9 alle 15 sono istituiti i divieti di transito e di sosta nel tratto compreso tra San Polo e la strada panoramica di Poti.


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