Party with Arezzo che Spacca
Venerdì 6 dicembre vogliamo festeggiare con tutti voi questa favolosa annata di Arezzo Che Spacca, la nostra piccola grande community nata, quasi per gioco, in una torrida estate del 2018, complice la creazione di una playlist Spotify esclusivamente dedicata ai progetti musicali del territorio aretino. In questo anno abbiamo portato musica un po' ovunque, collaborando con tante realtà (Arezzo • Men/Go Music Fest, Arezzo Crowd Festival, Circolo Culturale Aurora © Arezzo, Rock Heat, Rooftop, ICare Arezzo, Mearevolutio(nae), Urban Cafè, Comune di Arezzo) e dando spazio a tanti artisti aretini e non, cercando di valorizzare al meglio gli sforzi culturali della nostra realtà.
Per l'occasione si esibiranno tre progetti aretini: gli Onion Rings, già protagonisti di un Arezzo Che Spacca Party, il compositore solista Roberto Sarno che presenterà la sua nuova fatica discografica, così come gli Ethel Floon, da poco usciti con il nuovo album "Ethereal", registrato presso il Centro Onda D'Urto di Arezzo da Andrea Fumelli. Il dj set di chiusura sarà affidato a Michele Casini degli Osaka Flu, in arte Joe Delirio.
Vi aspettiamo quindi, carichi e numerosi, al Centro Aggregazione Sociale Tortaia, che ringraziamo già da ora per la loro immensa disponibilità, dalle ore 19.00 in poi, in compagnia di Onion Rings, Roberto Sarno, Ethel Floon e Joe Delirio.
Onion Rings
Roberto Sarno
Inizia le sue prime esperienze come chitarrista all’età di 16 anni, suona con alcune band della sua città e comincia a fare le prime esperienze dal vivo. Nel corso degli anni Roberto si rinnova continuamente evolvendosi nello stile e nelle collaborazioni. Esplora l’elettronica e dal vivo propone show sia elettrici che acustici, ma sempre più rivolti alla ricerca dell’emotività e dell’istinto.
Questa impronta sonora basata su di uno spirito genuino e spontaneo, porta alla scrittura dei pezzi dell’album “Endorfina”. Questo disco segna un cambio epocale, esce completamente rinnovato e con il nome dell’autore ROBERTO SARNO ormai pienamente a proprio agio nel mettersi a nudo verso il mondo esterno.
Ethel Floon
Così, a Maggio del 2019, registrano ”Ethereal", il loro primo album, in presa diretta e completamente autoprodotto.
Il disco ha canzoni molto diverse fra loro ma unite nello stile, spesso il finale di una canzone è l’incipit di quella dopo.
Molti riff erano di canzoni scritte col passare degli anni che si sono mischiate a nuove sonorità. il risultato è un mix tra il garage rock e l’alternative rock. Nonostante questo, le influenze variano: dalla psichedelia anni 60’ e quella attuale, fino al brit rock e all’indie rock. Presto usciranno nuove date con la nuova formazione ed il novo disco.
Si parla di
- Concerti
- Centro Aggregazione Sociale Tortaia
- Centro Storico
- Via Vittorio Alfieri, 18
- 06/12/2019