La compagnia Teatro Elettrodomestico porta a Bibbiena "L'altro giorno"
Entra nel vivo la stagione teatrale della compagnia Nata che propone la 13esima edizione di Appuntamenti d'Autunno.
Spettacoli, tavole rotonde e proiezioni cinematografiche a cura di NATA e Associazione Cinespazio.
Alle 21 sul palco del teatro Dovizi in scena "L'altro giorno" della compagnia Teatro Elettrodomestico.
Un uomo, un ragazzo. Anzi, diciamo, un tizio: un tizio disegnato male ci racconta come l’altro giorno gli sono successe delle cose incredibili.
Lo spettacolo
Il Tizio pensa come un argentino. Beve mate come un argentino. Parla come un argentino (ed in effetti è argentino). E quando parla ha sempre lo stesso tono, flemmatico, inesorabile e dice sempre cose davvero incredibili.
Infatti non ci si crede, che la vita sia così incredibile come la racconta, piena di cose da non crederci, che poi anche se non ci credi non importa, perché alla fine lo ascolti. Fatto sta che il tizio si arrabatta come può. A volte lotta contro questi avvenimenti incredibili, a volte soccombe, più spesso se li va a cercare. E così un giorno decide di non usare più i soldi, un altro giorno perde il pene, un altro le prova tutte per smettere di fumare e poi vuole diventare vegetariano e però poi vuole mangiare un cane con suo nonno e poi un giorno vuole diventare Presidente e quello dopo capire cosa pensano gli oggetti e un altro giorno vuole un’altra cosa ancora e…
“L’altro giorno” è uno spettacolo di marionette e oggetti che nasce dagli episodi di animazione “El otro dia” dell’argentino Pablo Noriega.
Nasce perché l’altro giorno Eleonora non era di buon umore, ma poi per caso ha guardato “El otro dia” e ha riso per qualche ora e ancora continua a farlo.
Eleonora è una mezza belga con i capelli corti e fa le scenografie e fa le maschere e gioca con le marionette e non solo. Pablo ed Eleonora non si sono mai conosciuti ma si scrivono regolarmente da cinque mesi. Credono che dai corti animati di lui possa venire fuori lo spettacolo che ha immaginato lei.
Uno spettacolo dissacrante in cui Eleonora e Bernard (un canadese con la barba bianca che sa tutto, ma proprio tutto sul teatro di figura) si sbracciano per accompagnare il Tizio argentino sotto forma di pupazzo nelle sue avventure bidimensionali.
Il loro lavoro è solo all’inizio: ha trovato a Il Lavoratorio una casa per essere accolto mentre muove i suoi primi passi.
Nella residenza artistica nascerà infatti il primo embrione di questo lavoro, il primo episodio che si intitola “Plata”, e che viene offerto come esito della residenza al pubblico in un evento del tutto speciale.
Info e prenotazioni: 379 1425201 (anche sms e WhatsApp) nata@nata.it