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I Vescovi della Diocesi di Arezzo, ultimo appuntamento

Giovanni Volpi

Ultimo appuntamento della seconda parte ciclo di conferenze “I Vescovi della Diocesi di Arezzo”, organizzato dalla Società storica in collaborazione con la Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro e il patrocinio del Comune di Arezzo. Martedì 26 marzo, alle ore 17,30 all’auditorium Ducci di via Cesalpino, Giuliana Paffetti parla di Giovanni Volpi, vescovo di Arezzo dal 1904 al 1919.

Di forte personalità, Giovanni Volpi ha avuto una forte influenza sulla città e sulla diocesi di Arezzo, non soltanto nella vita religiosa. Nato a Lucca il 27 gennaio 1860, in una famiglia di elevata posizione sociale, fu ordinato sacerdote nel 1882. A Lucca esercitò vari settori dell'apostolato (predicazione, direzione spirituale, insegnamento di storia ecclesiastica in Seminario). Giunto ad Arezzo l'8 settembre 1905, riuscì a svolgere un’intensa attività. Compie tre visite pastorali; riforma il Seminario (riportandolo a buoni livelli) e il Collegio Piano; si preoccupa dell'istruzione religiosa e fa organizzare ovunque la Congregazione della Dottrina Cristiana; favorisce la nascita di organizzazioni per la gioventù e a carattere sociale; si oppone al modernismo, conducendo una lotta accanita e totale contro i seguaci di “malsane novità”. Riceve una forte opposizione interna, alla quale si salda quella degli ambienti anticlericali. Durante la Grande Guerra viene attaccato come “antipatriottico” e “austriacante”, accuse che spingono papa Benedetto XV a decidere per la sua rimozione dalla diocesi. Volpi lascia Arezzo il 10 giugno 1919 per trasferirsi a Roma, dove continua la sua attività spirituale e pastorale all'ombra di Pio XI.

    Giuliana Paffetti, aretina, si è laureata in Lettere presso l'Università di Firenze, discutendo la tesi “La vita religiosa della Diocesi di Arezzo dal 1900 al 1919”, con Giorgio Spini. Docente nella scuola media, ha svolto numerose e varie attività didattiche anche a carattere archeologico e storico-ambientale, fra cui un “Censimento dei beni culturali del territorio del comune di Bibbiena”, lavoro presentato nell'ambito di corsi di aggiornamento per insegnanti. A partire dal 2006 ha proceduto al riordino e alla successiva catalogazione del Fondo Volpi dell'Archivio diocesano, comprendente i documenti dell'archivio di monsignor Volpi.

Curato da Luca Berti, il ciclo di conferenze – che ha riscosso un notevole successo di pubblico – ha inteso approfondire la conoscenza delle principali figure di vescovi alternatesi sulla cattedra di san Donato nell’arco di una storia quasi bimillenaria. Figure ecclesiastiche che hanno sempre avuto un forte peso nella vita sociale e culturale della comunità e in alcuni periodi anche in quella civile e politica.

È possibile che il ciclo di conferenze sui vescovi venga ripetuto il prossimo anno con una terza parte. Tutti gli incontri sono ad ingresso libero, con dibattito finale aperto a tutti.

Nelle foto. Il vescovo Giovanni Volpi (Arezzo, Archivi Diocesani). Inaugurazione della facciata del Duomo di Arezzo (2 agosto 1914)


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