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Fase 2: cosa si può fare (e cosa no) da oggi. Spostamenti, incontri e attività produttive

Come muoversi, come incontrare i congiunti e come tornare a fare sport all'aperto. Da oggi, e fino a nuova disposizione, ecco le regole da seguire

Da oggi inizia ufficialmente, quanto cautamente, la fase 2. Come annunciato lo scorso 26 aprile dal presidente del consiglio dei ministri Giuseppe Conte, il Paese dopo settimane di lockdown si rimette in moto. "Alla luce delle raccomandazioni del Comitato tecnico-scientifico - ha detto il premier nel suo intervento alla Camera - la data del 4 maggio segna l’inizio di quella che è ormai nota come “fase 2”: un graduale, progressivo ritorno allo svolgimento delle attività produttive e anche commerciali".

Quello definito dal governo è di fatto un percorso a step che parte oggi con il ritorno operativo delle attività produttive manifatturiere. Successivamente, dal 18 maggio secondo attuale "scaletta", sarà il turno di negozi e infine a riaprire saranno i ristoranti. Per parrucchieri ed estetisti, e servizi di cura della persona, si dovrà aspettare l’inizio di giugno. Sì ad incontri, protetti e secondo le regole di non assembramento, con i congiunti. Sarà concesso il rientro nei luoghi di residenza o domicilio e i bambini potranno andare al parco, ma non nelle aree gioco. Sì agli sport individuali, ma con alcune limitazioni. Cambia anche l’autocertificazione che comunque resta obbligatoria. Resta anche l'obbligo di usare la mascherina.

Attività Dal 4 maggio
Autocertificazione
Visite ai parenti
Visite ai fidanzati
Visite agli amici
Spostamenti in regione
Spostamenti fuori dalla regione
Trasferimenti nelle seconde case
Pranzi/cene al ristorante
Shopping
Mezzi pubbici
Cinema
Teatri
Musei
Barbieri
Parrucchieri
Matrimoni
Funerali
Messe
Passeggiate
Corse
Bicicletta
Palestre
Allenamenti in solitaria
Allenamenti in gruppo
Parchi Dipende da comune a comune
Parco giochi

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Quali attività restano chiuse e quali aperte?

Ecco l'elenco delle attività che restano aperte.

  • Ipermercati, supermercati, discount alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimentari vari.
  • Commercio al dettaglio di prodotti surgelati.
  • Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici.
  • Vendita di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati.
  • Pompe di benzina.
  • Vendita di apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni in esercizi specializzati.
  • Vendita di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico.
  • Vendita di articoli igienico-sanitari.
  • Vendita di articoli per l'illuminazione.
  • Edicole giornali, riviste e periodici.
  • Farmacie e parafarmacie.
  • Vendita di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati.
  • Profumeria e vendita di prodotti per toletta e per l'igiene personale.
  • Vendita di piccoli animali domestici.
  • Ottica e fotografia.
  • Combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
  • Saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini.
  • Vendita di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet.
  • Vendita di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione, per corrispondenza, radio, telefono.
  • Vendita per mezzo di distributori automatici.
  • Bar e ristoranti lungo la rete autostradale per prodotti da consumare fuori e quelli all’interno delle pompe di benzina e in stazioni, aeroporti e ospedali.
  • Commercio di carta e cartone e articoli di cartoleria.
  • Commercio al dettaglio di libri.
  • Commercio al dettaglio di vestiti per bambini e neonati.
  • Commercio al dettaglio di fiori, piante, semi e fertilizzanti 

Continuano ad essere sospesi i servizi alla persona (quindi parrucchieri, barbieri, estetisti che resteranno chiusi fino al 1 giugno) tranne le attività di lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia, attività delle lavanderie industriali, altre lavanderie, tintorie e i servizi di pompe funebri e attività connesse. Garantiti i servizi bancari, assicurativi e finanziari, le attività agricole, zootecniche e le filiere alimentari. Inoltre restano aperti anche gli uffici professionali.

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Rimaranno chiusi - senza certezze sulle date - anche discoteche, cinema e teatri. I musei, invece, riapriranno, almeno quelli statali dal 18 maggio.

Tra le imprese che possono continuare a lavorare anche fisicamente non solo con lavoro agile ci sono le imprese della filiera alimentare, farmaceutiche, di magazzinaggio, imprese di comunicazione e informazione, le attività di corriere, le attività di riparazione di oggetti come computer, elettrodomestici, le collaborazioni domestiche. 

Di seguito l’elenco completo delle attività produttive che restano aperte: le altre possono lavorare solo in modalità smartworking. Molte attività produttive prima chiuse dal 4 maggio possono riaprire, ed è previsto che possano organizzare le attività dal 27 aprile.

  • Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali, pesca e acquacoltura.
  • Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali.
  • Estrazione di carbone.
  • Estrazione di petrolio greggio e di gas naturale.
  • Attivita' dei servizi di supporto all'estrazione di petrolio e di gas naturale.
  • Estrazione di metalli e altri minerali da cave e miniere.
  • Industrie alimentari e delle bevande.
  • Industria del tabacco.
  • Industrie tessili.
  • Confezione di articoli di abbigliamento anche in pelle e pelliccia.
  • Industria del legno e del sughero (esclusi i mobili).
  • Fabbricazione di articoli in paglia.
  • Fabbricazione di carta e di prodotti di carta.
  • Stampa e riproduzione di supporti registrati.
  • Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio.
  • Fabbricazione di prodotti chimici.
  • Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici.
  • Fabbricazione di articoli in gomma.
  • Fabbricazione di articoli in materie plastiche.
  • Metallurgia.
  • Fabbricazione di prodotti in metallo.
  • Fabbricazione di computer, prodotti elettronica e ottica, orologi e apparecchiature di misurazione.
  • Fabbricazione di vetrerie per laboratori, per uso igienico, per farmacia.
  • Fabbricazione di apparecchi per irradiazione, apparecchiature elettromedicali ed elettroterapeutiche.
  • Fabbricazione di motori, generatori e trasformatori elettrici e di apparecchiature per la distribuzione e il controllo dell'elettricita'.
  • Fabbricazione di macchine per l'agricoltura e la silvicoltura.
  • Fabbricazione di macchine per l'industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e accessori).
  • Fabbricazione di macchine per l'industria della carta e del cartone |(incluse parti e accessori).
  • Fabbricazione di macchine per l'industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti e accessori).
  • Fabbricazione di strumenti e forniture mediche e dentistiche.
  • Fabbricazione di attrezzature ed articoli di vestiario protettivi di sicurezza.
  • Fabbricazione di casse funebri.
  • Riparazione e manutenzione installazione di macchine e apparecchiature.
  • Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata.
  • Raccolta, trattamento e fornitura di acqua.
  • Gestione delle reti fognarie.
  • Attività di raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti; recupero dei materiali.
  • Attività di risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti.
  • Costruzione di edifici.
  • Ingegneria civile.
  • Installazione di impianti elettrici, idraulici e altri lavori di costruzioni e installazioni.
  • Manutenzione e riparazione di autoveicoli.
  • Commercio di parti e accessori di autoveicoli.
  • Per la sola attività di manutenzione e riparazione di motocicli e commercio di relative parti e accessori.
  • Commercio all'ingrosso di materie prime agricole e animali vivi.
  • Commercio all'ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco.
  • Commercio all'ingrosso di prodotti farmaceutici.
  • Commercio all'ingrosso di libri riviste e giornali.
  • Commercio all'ingrosso di macchinari, attrezzature, macchine, accessori, forniture agricole e utensili agricoli, inclusi i trattori.
  • Commercio all'ingrosso di altri mezzi ed attrezzature da trasporto.
  • Commercio all'ingrosso di strumenti e attrezzature ad uso scientifico.
  • Commercio all'ingrosso di articoli antincendio e infortunistici.
  • Commercio all'ingrosso di prodotti petroliferi e lubrificanti per autotrazione, di combustibili per riscaldamento.
  • Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte.
  • Trasporto marittimo e per vie d'acqua.
  • Trasporto aereo.
  • Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti.
  • Servizi postali e attività di corriere.
  • Alberghi e strutture simili.
  • Servizi di informazione e comunicazione.
  • Attività finanziarie e assicurative.
  • Attività legali e contabili.
  • Attività di direzione aziendali e di consulenza gestionale.
  • Attività degli studi di architettura e d'ingegneria; collaudi ed analisi tecniche.
  • Ricerca scientifica e sviluppo.
  • Attività professionali, scientifiche e tecniche.
  • Servizi veterinari.
  • Servizi di vigilanza privata e servizi connessi ai sistemi di vigilanza.
  • Attività di pulizia e disinfestazione.Attività dei call center.
  • Attività di imballaggio e confezionamento conto terzi.
  • Agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste.
  • Amministrazione pubblica e difesa.
  • Assicurazione sociale obbligatoria.
  • Istruzione.
  • Assistenza sanitaria.
  • Servizi di assistenza sociale residenziale.
  • Assistenza sociale non residenziale.
  • Attività di organizzazioni economiche, di datori di lavoro e professionali.
  • Riparazione e manutenzione di computer e periferiche di telefoni fissi, cordless e cellulari di altre apparecchiature per le comunicazioni.
  • Riparazione di elettrodomestici e di articoli per la casa.
  • Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico.
  • Organizzazioni ed organismi extraterritoriali.
  • Cura e manutenzione del paesaggio

Nuovo modello autocertificazione (dpcm 26 aprile)

Bar e ristoranti: cosa cambia

Ancora chiusi al pubblico bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Per questa tipologia di attività sarà possibile fare consegne a domicilio e distribuire cibo d'asporto. Da evitare comunque code e assembramenti e i prodotti non potranno essere consumati all’interno dei locali né nelle immediate vicinanze.

Nuovo modello autocertificazione (dpcm 26 aprile)

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Spostamenti e visite ai congiunti

Sono possibili spostamenti solo all’interno della propria Regione per motivi di lavoro o per motivi di salute o per necessità particolari. Introdotta la possibilità di muoversi all'interno della propria Regione per andare a trovare i parenti. Nel farlo, però, bisognerà rispettare la distanza interpersonale di 1 metro e indossare la mascherina. Resta il divieto di cenare a casa di amici. Nemmeno se organizzate con poche persone. Si può cenare a casa di altre persone, ma devono essere parenti stretti o "congiunti". Durante gli spostamenti si dovrà sempre avere l'autocertificazione. Vietati invece i viaggi da una Regione all'altra sia con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute (quindi non per trovare i congiunti come avviene per gli spostamenti regionali). Inoltre, è fatto divieto di spostarsi verso le seconde case di vacanza. Sarà possibile tornare alla propria residenza o domicilio. In caso di genitori separati/divorziati sono consentiti gli spostamenti per raggiungere i figli e per condurli presso di la propria abitazione. Si può prendere qualsiasi tipo di mezzo pubblico purchè si rispetti la distanza di sicurezza interpersonale di 1 metro e si indossino i dispositivi di protezione personale. Anche in questo caso gli spostamenti dovranno essere giustificati da un motivo valido e improrogabile e autocertificati. E' consentito anche l'utilizzo della bicicletta senza più l'obbligo della prossimità da casa propria.

Nuovo modello autocertificazione (dpcm 26 aprile)

La Toscana è tra le regioni che ha emesso delle ordinanze in cui si dice che chiunque, negli ultmi 14 giorni, sia transitato o abbia soggiornato in Lombardia o in una delle 14 province precedentemente individuate dal Governo deve comunicare la propria presenza all’Azienda sanitaria e rimanere in quarantena.

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Rossi scrive a Conte, vietare rientri nelle seconde case dal 4 maggio

Palestre, attività fisica e passeggiate

Le palestre, piscine e centri sportivi restano ancora chiusi almento fino al 17 maggio. Da oggi è possibile l’accesso ai parchi, giardini pubblici per attività motorie o sportive da soli, evitando assembramenti. Non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto. Le aree gioco per bambini restano chiuse. Resta consentito svolgere individualmente attività motoria o sportiva non solo in prossimità della propria abitazione, purché comunque nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona per l’attività motoria e di due metri per l’attività sportiva. E' consentito l’accompagnamento da parte di un adulto di minori o persone non autosufficienti. Gli atleti di sport individuali potranno allenarsi a porte chiuse, ma solo in vista di partecipazione a Giochi olimpici o a manifestazioni sportive nazionali o internazionali. Si può fare una passeggiata o una corsa all’aperto da soli non solo nelle vicinanze della propria abitazione, evitando gli assembramenti.

Nuovo modello autocertificazione (dpcm 26 aprile)

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Quarantena, accessi ospedalieri e pronto soccorso

Restano attivi tutti i divieti di spostamento dalla propria abitazione per tutti i soggetti positivi al Covid-19 oppure soggetti a quarantena. Nel caso in cui i cittadini riscontrino febbre (superiore a 37,5°) il decreto del Governo impone di non uscire di casa, non andare al pronto soccorso, ma chiamare il medico di famiglia, il pediatra o la guardia medica. Il 112 e il 118 devono essere contattati solo in caso di emergenza. E' inoltre vietato agli accompagnatori dei pazienti rimanere nelle sale di attesa dei dipartimenti emergenze e accettazione dei pronto soccorso. L'accesso di parenti e visitatori alle strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite, hospice, strutture riabilitative e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitato ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione.

Nuovo modello autocertificazione (dpcm 26 aprile)

Funzioni religiose, messe e funerali

Le messe e le cerimonie religiose sono sospese. Le chiese restano aperte, ma vige la limitazione degli spostamenti e il divieto di assembramenti. Da oggi sarà possibile celebrare i funerali, preferibilmente all'aperto con massimo 15 congiunti che devono indossare le mascherine e mantenere la distanza di 1 metro l'uno dall'altro.

Nuovo modello autocertificazione (dpcm 26 aprile)

Scuola

Gli studenti non torneranno sui banchi fino a settembre. Il governo sta lavorando per definire le modalità per far svolgere “in presenza, ma in piena sicurezza” gli esami di Stato.

Nuovo modello autocertificazione (dpcm 26 aprile)


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