Desidero segnalare lo stato del sottopasso di via Trasimeno, da pochi giorni declassato a "ciclo-pedonale". Le immagini che allego testimoniano il degrado che il malcapitato pedone affronta qualora decida di passare dalle rampe di scale, così come dovrebbe fare. Purtroppo non si tratta di una situazione contingente: allagamenti, infiltrazioni e perdite di liquidi sono sempre stati presenti in quest'opera mal progettata, ma di recente si possono notare anche dei liquami, viscidi e maleodoranti, che rendono ancora più pericoloso il transito nelle mattine con temperature prossime allo zero. Per non parlare dell'igiene. Il passaggio pedonale è quindi praticamente obbligato sulle corsie che sarebbero ora riservate alle biciclette (prima anche ai ciclomotori), che transitando a doppio senso sono costrette e rapidi slalom per schivare gli appiedati. Questo anche in virtù del fatto che invalidi e mamme con i passeggini non possono certo superare le scale senza il supporto del fantomatico ascensore, mai visto in funzione. Questo sottopassaggio, mettendo in rapporto i costi e i benefici, può già essere considerato un monumento all'inutilità e alla pericolosità. Chiedo, penso a nome di tutti coloro che vi passano almeno una volta al giorno, che sia per lo meno mantenuto nella decenza, trovando e finalmente riparando le perdite di acque chiare e scure. Questo appello si allaccia ad una segnalazione simile inoltrata da mio padre al Comune di Arezzo già nel 2015 (di cui ho ritrovato analoghe foto) e ad una lunga serie di criticità, alcune delle quali riportate anche in questo sito. Ultima in ordine cronologico quella di Sei Toscana, che in un recente articolo (https://www.lanazione.it/arezzo/cronaca/arezzo-sei-toscana-siringhe-1.7295565) denuncia la necessità di destinare quotidianamente operatori alla rimozione dal sottopasso di siringhe e altri rifiuti speciali. Tutto questo credo che necessiti di un intervento che vada finalmente oltre la realizzazione di una pista ciclabile o la pittura delle pareti, e coinvolga anche Ferrovie dello Stato o altri enti responsabili a vario titolo di questo sottopassaggio.