19 settembre 2017, l'annuncio di Pavanel e l'inizio della battaglia totale
"L’Unione Sportiva Arezzo comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Massimo Pavanel". Un anno fa l'Arezzo poco dopo le 13 ufficializzò così il cambio di allenatore. Claudio Bellucci veniva sollevato dall'incarico dopo una...
"L’Unione Sportiva Arezzo comunica di aver affidato la guida tecnica della prima squadra a Massimo Pavanel". Un anno fa l'Arezzo poco dopo le 13 ufficializzò così il cambio di allenatore. Claudio Bellucci veniva sollevato dall'incarico dopo una vittoria e tre sconfitte, al suo posto l'allora direttore dell'area tecnica Gemmi riuscì finalmente a portare Massimo Pavanel. Finalmente perché Pavanel era nel mirino di Gemmi da alcuni mesi.
In estate Ferretti aveva scavalcato il suo diesse e scelse Bellucci in virtù di un collaborazione con la Samp. Le cose non andarono per il verso giusto e Gemmi poté così chiamare Pavanel. Il 19 settembre è e resterà sempre l'inizio della battaglia totale.
Pavanel arrivò ad Arezzo come esordiente in serie C ma con alle spalle diverse esperienze alla guida di prime squadre e senza certo poter immaginare cosa avrebbe vissuto sulla propria pelle. "Un'esperienza di 8 mesi che può valere più di una carriera intera" aveva detto il generale Massimo.
Salvare una squadra sul campo tra penalizzazioni sempre più pesanti. Una società in ritirata, passaggi di proprietà più o meno realistici. Stipendi non pagati, promesse e ultimatum fantomatici, cessioni eccellenti a gennaio. Ecco cosa ha vissuto il tecnico alla sua prima panchina in C.
Quel "Vaffa-Day" resta nella storia quasi centenaria del Cavallino. La scossa per tentare il tutto per tutto, giocare la carta del fallimento e dell'esercizio provvisorio che si rivelò vincente. Vincente come l'Arezzo sul campo che mise al tappeto pretendenti alla promozione come Pisa e Livorno, dirette concorrenti e per finire la Carrarese in quel 5 maggio da sogno.
P.S.: ieri la Triestina di Pavanel (e Sabatino) ha esordito in campionato vincendo 2-0 in casa. In bocca al lupo!
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