VIDEO | "Guarda mamma, la casa non è bruciata". L'incendio di Santa Maria e il racconto di Marco
In fiamme un'oliveta, sono almeno sessanta le piante perse intorno a casa dei Magnanensi
Quando suo padre è arrivato alla casa, le fiamme lo hanno praticamente accerchiato, poi è riuscito a scavalcare e si è allontanato, poi è arrivato Marco che si è reso conto di quanto fosse grave la situazione. Le fiamme avanzavano velocemente, bruciando olivo dopo olivo e qualsiasi cosa trovassero lungo il loro cammino. Il fumo era sempre più vicino alla loro abitazione di campagna. È lo scenario di ieri pomeriggio, del vasto incendio che ha colpito la parte più alta della collina di Santa Maria delle Grazie.
È Marco Magnanensi che racconta il pomeriggio passato a difendere le mura della seconda casa di famiglia: "Una parte della strada più diretta per venire qui è franata quindi è stato mio padre a dare indicazioni ai vigili del fuoco. Le fiamme in poco tempo hanno bruciato gli olivi, hanno saltato la strada e divampato intorno a tutti e quattro i lati della casa. Anche io ho usato una lancia per aiutare i vigili del fuoco."
Ci sono stati attimi di apprensione soprattutto all'inizio, poi la man forte delle squadre da terra dei pompieri aretini che si sono posti a protezione, i volontari e gli addetti della protezione civile e i due elicotteri, hanno riportato tutto sotto controllo.
"Guarda mamma la casa non è bruciata" spiega Marco nel video che ha mandato ai genitori per rassicurarli. "Putroppo abbiamo perso una parte importante di olivi, almeno 60 sono bruciati."
Ieri anche l'incendio all'Interporto
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