Sansepolcro

Sapori DiVini, torna l’appuntamento con l’enogastronomia: si svolgerà l’11 e 12 giugno nel centro storico di Sansepolcro

Torna a Sansepolcro, dopo lo stop Covid, l’appuntamento con Sapori DiVini l’11 e il 12 giugno.

La manifestazione, come nelle scorse edizioni, è volta a valorizzare il vino ed i prodotti agroalimentari della tradizione culturale e culinaria della Valtiberina e delle zone limitrofe. L'evento sarà dedicato alla degustazione non soltanto dei vini aretini e toscani, ma anche degli altri italiani che provengono dalle Regioni confinanti quindi vini umbri, romagnoli e marchigiani.

A presentare l'evento, nella sala della giunta di Sansepolcro, erano presenti il sindaco Fabrizio Innocenti e l’assessore alla cultura Francesca Mercati, insieme ai rappresentanti delle associazioni di categoria che collaborano con il comune per la realizzazione dell’evento: Massimiliano Miceli (Confcommercio); Annamaria Cantucci (Confcommercio Valtiberina); Chiara Cascianini (Confesercenti) e Sonia Fortunato (Commercianti del centro storico di Sansepolcro) oltre al rappresentante di Ais Franco Testerini.

La Città di Sansepolcro è stata un importante centro culturale dell’Italia del Quattrocento, oltre che un crocevia di scambio per artisti, imprenditori e commercianti. Proprio in riferimento a questo glorioso passato, dalla ricchezza delle nostre tradizioni, questo evento si pone l'obiettivo di dare risalto alle eccellenze della nostra terra attraverso una diretta interazione tra i prodotti eno-gastronomici e le risorse storiche, artistiche ed architettoniche che più ci identificano.

La manifestazione "Sapori DiVini" è inserita nel calendario di iniziative Vetrina Toscana, il progetto di Regione Toscana e Unioncamere Toscana per valorizzare l'identità delle destinazioni turistiche e delle tradizioni culturali ed enogastronomiche toscane. Il progetto è realizzato con il contributo di Regione Toscana e Unioncamere Toscana, della Camera di Commercio di Arezzo-Siena e con il sostegno di Toscana Promozione Turistica e Fondazione Sistema Toscana. Fondamentale la collaborazione e il contributo delle associazioni di categoria del commercio e turismo, Confesercenti e Confcommercio che hanno coordinato e coinvolto tutta la rete locale di ristoranti, botteghe, produttori alimentari ed alberghi presenti sui diversi territori.

La manifestazione

''Anche quest’anno abbiamo scelto come sede per la degustazione dei vini la splendida cornice di Piazza Garibaldi e dei locali a piano terra di Palazzo Pretorio, mentre nel Palazzo delle Laudi (sede del Comune) sono previste le degustazioni guidate - hanno spiegato gli organizzatori - Le due giornate saranno arricchite dall’ormai celebre concorso sul “Vin Santo Amatoriale”, con lo scopo di valorizzare la produzione di un antico prodotto del territorio valtiberino. Con 15 euro sarà possibile acquistare un bicchiere con sacchetto portabicchiere e cinque ticket per le degustazioni: gli stand saranno aperti il sabato dalle 16 alle 23 e la domenica dalle 11 alle 20''.


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